Viaje psicoanalítico a través de los símbolos y arquetipos de los Arcanos en el Árbol de la Vida

EneArcano 8

 

L'EVOLUZIONE DELL'ENEARCANO 8
Iniziamo l'evoluzione del eneatipo 8 aiutandoci con la grafica geometrica dell'enneagramma, come al solito ad ogni evoluzione si fa un salto di qualità, un salto di ottava come si suole dire, ragione per cui al numero 8 si sommano sempre 9 gradi e lo ripetiamo, il perchè sono 9: perchè l'enneagramma ha 9 lati e perchè il nove è il numero simbolico di gestazione, come nel grembo materno anche nel grembo psichico, ci vogliono 9 passaggi da un livello all'altro. L'eneatipo 8 ha creato la sua perla o personalità intorno ad una ferita infantile chiamata l'umiliazione, un educazione impostata sulla rigidità che lo hanno sempre spinto a dominare ma dall'altra parte tendono sempre a difendersi per non essere appunto dominati. Al primo livello sono i giustizieri, ma la loro è una giustizia imparziale quindi sono completamente spietati, dispotici e tirannici: opprimono le persone, privandole dei loro diritti, libertà e dignità. La legge della giungla e la dottrina della sopravvivenza del più adatto danno agli 8 una giustificazione per usare la forza quando serve ai loro scopi. Il loro percorso è quello di trasformare la loro giustizia spietata, abusiva ed umana in una giustizia imparziale, equilibrata e divina. Per questa ragione la prossima evoluzione si identifica con l'arcano 17 (8+9 = 17) la via spirituale da seguire.

DE ESTRELLA  A ESTRELLAR
El primer subtipo o evolución del eneatipo 8 es de aquel que se cree una estrella y termina por ser estrellado, el ciclo lo lleva a enfrentar el primer nudo espiral de vibraciones y nos encontramos con un E8 neurótico, altivo como una estrella, mira por encima del hombro a todos los demàs, con arrogancia, delirios de magnitud o grandeza de las estrellas y su defecto es un fuerte impulso megalómano. Pero no ve los frutos de su luminosidad, no ilumina sino que ciega a los demás, es destructivo, son estrellas caídas. Sus principios de construcción se vuelcan cuando ve que no tiene apoyo y comienza a destruir: relaciones, amistades, proyectos laborales… etc. Al no poder identificarse con nadie por esta misma razón, es capaz de sacrificar a todos para sobrevivir. El único punto de apoyo de su salvación es que saben esperar y la espera puede convertirse en virtud a través del despertar interior, una nueva luz, una nueva estrella.

Nel Tarot egizio questa carta si chiama anche la speranza, perchè l'essere umano per quanto deluso dal potere o la giustizia degli uomini spera sempre che ci sia qualcuno che usi il potere e la giustizia in modo divino. Vediamo i simboli: IN alto l'ideogramma della rete, simbolo di speranza, di potersi liberare dalle rete del mondo e le debolezze umane. Sotto di esso c'è la stella dei maghi ad 8 punte, simbolo di perfeto equilibrio tra il piano materiale e quello spirituale (4+4 = 8), perchè il numero 8 è simbolo di infinito, di trascendenza. L aluce di questa stella colpisce la donna che è simbolo dell'anima, inginocchiata perchè consapevole dei suoi limiti e manifestando l'equilibrio, per questo versa dalle anfore acqua e fuoco, quindi domini sugli opposti e la dualità. La sua nudità è simbolo di chiarezza, purezza e semplicità. Il testa la piuma di struzzo della Dea Maat, simbolo di correttezza. Sulla fronte un fiore del Nilo, simbolo di chiaroveggenza (terzo occhio) e prosperità. Nella parte inferiore ci sono due triangoli la cui simbologia è quella della Yin Yang: uno bianco che rappresenta lo spirito che sale e uno nero che è la materia che scende, ma sono uniti, quindi simbolo di unione ed armonia nella differenza. 

L'ABUSO DEL POTERE
"Il despota ti indica col suo dito le stelle ma pretende che tu guardi soltanto il suo dito", ecco questo è l'atteggiamento malsano del eneatipo 8 quando si trova all'inizio della sua inconsciencia. Sono persone che usano la giustizia per dominare gli altri. Traditori e immorali, non hanno assolutamente scrupoli nel mentire, imbrogliare, rubare o rinnegare le loro promesse. Il E8 potremmo dire che è il politico dell'enneagramma: ti promette le stelle ma ti lascia al buio. Ricorreranno a qualsiasi illegalità o inganno per ottenere ciò che vogliono, vogliono imporre agli altri l'ordine e la disciplina, ma loro di nascosto agiscono senza alcuna morale. Gli 8 sono capaci di sentirsi in colpa per le loro azioni, ma non ammettono sentimenti di colpa per non dover modificare il loro comportamento. Sono avidi di potere perchè è il modo migliore per non dovere mai giustificare le loro azioni, ma entrano in un circolo vizioso in cui per dimostrare il loro potere hanno bisogno di commettere più crimini o ingiustizie con gli altri e così reprimere i loro sentimenti di colpevolezza. Come le stelle si dimostrano affascinanti ma restano da te lontani, non raggiungibili, con loro non è possibile avere un intimità poiché interpretano ogni segno di amicizia o cooperazione come un segno di debolezza e, quindi, come un invito per approfittarsi degli altri e dominarli.

SEGUIRE LA SUA STELLA
La prima evoluzione del E8 è l'enearcano 17 che corrisponde nel Tarot alla Stella. L'aspetto positivo della stella è che la morale che il E8 predica e desidera è molto alta quindi nobile, persino divina, donde il simbolo della stella come una luce guida superiore. Il problema è che a questo livello appena iniziale, quindi molto malsano ed inconsciente, il E8 non sa di agire in maniera del tutto egoistica. Come il E1 cerca la giustizia e la perfezione, come il E7 usa questa giustizia come un ideale entusiasmante per coinvolgere gli altri, ma in realtà non vogliono essere giusti ma usare la giustizia o il potere non per aiutare gli altri bensì per dominarli e difendersi da tutti. Giocano per questioni molto forti: per il controllo di famiglie, aziende o nazioni. Una volta che hanno iniziato a sfidare la legge, la moralità e la comune decenza, non hanno quasi più modo di fermarsi, sono persone molto avide. In poche parole queste persone vogliono governare, fare il capo, la stella guida degli altri. 

IL COMPETITIVO 
Terza evoluzione del E8, diventa l'enearcano 26 chiamato Il prodigio. In questa fase l’eneatipo 8 si spinge ancora di più, nel confronto con gli altri, ma il confronto non è sano bensì malato quindi è un paragonarsi chi è il migliore, cercando di emergere come vincitore, di essere la persona superiore con la volontà più forte, perchè lui si sente un prodigio. Trasformano tutto in una relazione conflittuale, cercando di convincere gli altri a fare marcia indietro. E' tipico suo atteggiamento scoraggiare gli altri, sottovalutarli ed umiliarli. A volte litigano per cose che per loro hanno poca importanza, ma sotto la posta in gioco è il loro orgoglio, perché ciò che conta davvero per loro è il loro ego. I simboli della carta: in alto un cerchio che significa la placenta, luogo dove tutto viene gestito, ma è per ora solo mentale (il alto, testa). Sotto si vede la Dea Hapy, la deità del Nilo quindi della fertilità e la fecondità. Tutta l'attività dell'enearcano 26 è impostata nella crescita. Questo è in essenza un aspetto molto positivo del E8 e di fatto al centro vediamo un uomo in mezzo ai frutti della natura, perchè loro riescono a produrre e far crescere le cose, ma lo scopo è ancora macchiato dal loro obiettivo: dominare gli altri con il loro successo. Nella parte di sotto invece vediamo il Dio Sobeck, il Dio coccodrillo, è simbolo dei rischi che si nascondono nelle acque; qui c'è il lato oscuro del E8, il cuore, i suoi istinti e propositi nascosti. Il mito di Sobek significa il trionfo dell'uomo sul proprio aspetto negativo e su se stesso per unirsi definitivamente con la sua luce interiore. Ma c'è ancora molta strada da fare... 

TROPPA SICUREZZA PORTA ALL'ARROGANZA
La caratteristica positiva del E8 è la sicurezza che ha in se stesso, ma la usa in modo sbagliato: non infonde sicurezza negli altri ma timore e paura. Loro si sentono dei leader e piace sottomettere gli altri. Sono intransigenti e ostinati. Riuscire diventa importantissimo, perché così facendo continui a gonfiare il tuo senso di sé. Ricorrono alla violenza per imporre i loro ordine e si arrabbiano se questi non vengono compiuti. Sono il tipo di personalità capace di combattere meglio le guerre psicologiche, poiché non si arrendono così facilmente. Preferiscono ottenere ciò che vogliono bluffando piuttosto che rischiando la sconfitta, per questo cercano le persone con un debole per dominarle. Pero intimidendo così tanto gli altri, gli 8 si antagonizzano proprio le persone da cui dipendono per eseguire i loro ordini, creando un'atmosfera di risentimento contro di loro. Pensano che gli altri li rispettano invece in realtà hanno di loro paura. 
Negli arcani minori questa evoluzione del E8 corrisponde al 4 di coppe, dove le coppe sono simbolo di emozioni e sentimenti in contrasto, in abbondanza, si confronto e contrasto (tutte qualità del numero cardinale 4)
Pro e contro delle vibrazioni del 4 di coppe:
Energia Yang + : bisogno di svegliarsi, di ridare scopo e vita a nuove mete
Energia Yin - : torpore, monotonia, arrugginirsi, ingratitudine.

CHIUSO IN SE STESSO
Vediamo con l'aiuto della grafica dell'eneagramma la seconda evoluzione del E8. Diventando l'enearcano 26 deve confrontarsi con l'ombra di altri due eneatipi: il 2 e il 6. Come il E2 sente il bisogno di sentirsi voluto ed apprezzato, ma ancora è troppo orgoglioso per riconoscerlo, sarebbe come accettare le sue incapacità e per uno che vuole dominare è ancora troppo difficile far vedere i suoi lati deboli. Ha anche la tendenza del E2 di attrarre e farsi desiderare, ma non lo fa di cuore come lo fa il E2, lo fa di testa, calcolando, cercando di trarre vantaggio senza scoprirsi nè donarsi veramente. Come il E6 è molto diffidente, ma deve imparare dal E6 la lealtà e la sicurezza di essere coerente e non manipolatore. Emotivamente quindi resta una persona molto ricca ma chiusa in se stessa, la sua ferita infantile di umiliazione lo porta sempre al risentimento ed è qui dove giace la sua chiusura.

AFFLIZIONE
Terza evoluzione dell'eneatipo 8, diventa l'enearcano 35 chiamato l'afflizione. L'Arcano 35 è l'emblema degli eventi che portano all'afflizione morale. Simboleggia la virtù che possiede l'essere umano di svolgere un compito purificatore attraverso la propria amarezza e delusione. Da ciò si intende che il E8 inizia a subire una sofferenza interiore, l'ego troppo stretto inizia a sentirsi soffocato da se stesso. E' un processo naturale, se cresci devi fare spazio altrimenti o schiacci gli altri o scoppi dentro di te, tutte e due tendenza errate. Vediamo i simboli della carta: 
Nello spazio centrale superiore vediamo l'ideogramma del traliccio o rete, simbolo di speranza di fronte al dolore del mondo materiale. Il eneatipo 8 fonda la sua personalità nell'apparire forte, ma comunque avrà dei dolori, delusioni, tristezze e siccome questo lo rende debole non può farle vedere, sarebbe perdere la sua immagine di potere ed ecco qui al centro l'immagine della donna piangente, aspetto doloroso dell'esistenza fisica, dei diversi cicli e fasi della vita in cui dobbiamo affrontare disagi e avversità. Nela parte inferiore (dimensione dell'inconscio) vediamo un occhio, è l'"Occhio di Horus", chiamato anche "Udyat", era un simbolo con caratteristiche protettive, purificanti e cicatrizzanti. E' lo sguardo introspettivo dell'inconscio che inizia il suo risveglio nel dolore.

DOMINA TUTTO TRANNE SÉ STESSO
Ecco il re di coppe, l'arcano minore che corrisponde a questa terza evoluzione del Eneatipo 8. Più domina più si sente sicuro di se stesso. Il loro potere è espansivo, vedono il mondo come una scacchiera: tutto è una semplice pedina da utilizzare per i loro scopi. Si sentono angosciati quando non si espandono e non hanno un impatto sull’ambiente, quindi sono sempre alla ricerca di modi per farlo. Sono persone che amano il protagonismo, essere al centro dell'attenzione, molto esibizionisti. Le loro relazioni amorose spesso operano secondo la dinamica padrone-schiavo. Data la loro aggressività, gli 8 medi hanno spesso relazioni burrascose, gli uomini sono spesso donnaioli che trattano le donne come oggetti e le donne E8 sono Regine che trattano tutti come i loro schiavi e servi. Creano intorno a sé una cerchia di amici o parenti o amanti succubi, persone che hanno bisogno di loro. Sono egocentrici e alimentano così tanto il loro ego che cresce in modo così grottesco da bloccare ogni possibilità di identificazione con un'altra persona. A questo livello iniziano a svolgere il ruolo di Dio, relazionandosi con l'ambiente come esseri più grandi di qualsiasi altra persona o cosa. Vogliono che gli altri li obbediscano e li rispettino senza fare domande. Il potere gli dà alla testa. La sofferenza però nasce nella contraddizione da una parte hanno bisogno degli altri per esercitare il loro potere ma dall'altra parte non si fidano di nessuno, dipendono dagli altri per essere esaltati ma non vogliono esaltare le lodi dei loro sudditi. 
Pro e contro delle vibrazioni del Re di coppe
Energia Yang + : Carismatico, travolgente, affascinante
Energia Yin - : Egocentrista, presuntuoso, amante dell'avventura

PADRONE DI SE STESSO
In questa evoluzione il E8 inizia ad avvertire che c'è una contraddizione nella sua formazione mentale: domina tutti tranne se stesso, dipende dai suoi ammiratori ma lui non li ammira bensì li disprezza. Una certa afflizione interiore inizia a crescere. Ma è questa sofferenza che lo porterà a galla, fuori dal suo Ego se vi resta fedele a questo malessere. E' la goccia che non solo fa traboccare il bicchiere ma anche grazie a quella puoi uscire dal bicchiere dove eri rinchiuso. Qui il E8 si confronta con altri due eneatipi il 3 e il 5. L'eneatipo 3 come il 8 desiderano il successo e il prestigio, però mentre il 3 si occupa degli altri per avere riconoscimento, il 8 vuole il riconoscimento ma senza occuparsi degli altri, dal 3 deve imparare che se vuole ricevere deve anche dare e darsi un po agli altri senza secondi fini. Il confronto più forte è con il E5 dove impara a mettersi da parte, osservare senza cercare di essere al centro dell'attenzione, perchè più grandi sono i loro sogni di gloria, maggiore è il loro bisogno di cooperazione da parte degli altri per realizzarli. Pertanto, gli 8 medi in genere sponsorizzano i loro subordinati in qualche modo, di solito con denaro o protezione. L'ironia è che gli 8 diventano inavvertitamente dipendenti dagli altri per eseguire i loro ordini, proprio quando odiano condividere il potere o la gloria con qualcun altro. In questa contraddizione giace la loro sofferenze ed afflizione. Per uscirne da questo Ego si deve spaccare dentro, come l'uomo altrimenti il pulcino della consapevolezza non nasce, per diventare padrone di se stesso e non più degli altri.

IL PENSIERO
Quarta evoluzione dell'eneatipo 8, diventa l'enearcano 44 chiamato il pensiero. E' un momento decisivo per la sua trasformazione. Abbiamo visto precedentemente come l'interesse personale degli 8 sono guidati dal proprio interesse, mentre la svolta guaritrice avviene quando il suo interesse personale coincide con gli interessi degli altri. In poche parole quando loro aiutano gli altri non lo fanno per altruismo o di cuore ma per esercitare il loro potere su colore che dipendono dal loro aiuto. Non sono cooperativi, non hanno spirito di squadra e non si preoccupano molto del benessere degli altri a meno che gli altri non contribuiscono al successo dei loro sforzi. Il loro Ego smisurato rovina il loro potere.
Vediamo i simboli della carta: 
Nello spazio centrale superiore vediamo l'ideogramma della mano, simbolo di aiuto, sostegno e protezione dell'uomo dal piano spirituale e attitudine al dare e ricevere. Piano centrale, c'è uno scultore che scolpisce la sua opera con uno scalpello: lo scultore simboleggia il potere della creazione e la capacità di lavorare su se stesso, per forgiare la propria personalità. L'atto di intagliare rappresenta i pensieri, il processo di creazione delle idee, la ricerca dei desideri e tutto ciò che si intende realizzare. Lo scalpello rappresenta il dolore da pagare in questo processo di apertura agli altri. Il piano inferiore comprende l'immagine di una testa umana, allegoria del processo in cui le idee create dal pensiero prendono forma materiale, della costruzione fisica di ciò che avevamo immaginato, il pensiero quindi messo in pratica, dalla teoria ai fatti.

UNA LOGISTICA SENZA LOGICA
L'arcano minore corrispondente alla quarta evoluzione del E8 è il 8 di spade. Questo tipo di personalità diventa molto pericolosa quando ha potere, quando possiede tanti soldi, quando è al comando. Vogliono fare l’impossibile, riuscire dove gli altri hanno fallito, fare ciò che non può essere fatto. Di solito riescono a raggiungere i loro obiettivi perché lavorano costantemente. A loro piace il lavoro perché offre loro un'arena in cui affermarsi e, quindi, mantenere il proprio senso di sé. Amano il pericolo e l'eccitazione in tutte le loro attività. A loro piace correre rischi per ottenere ricompense finanziarie, di prestigio sociale e psicologiche. Il pensiero in incentrato soltanto in se stesso, questo porta alla chiusura mentale, la testardaggine, le vedute soggettive e la parzialità in tutte le azioni. 
Pro e contro le vibrazione del 8 di spade:
Energia Yang + : Pensieri equilibrati, ricerca di giustizia, di trascendenza. Bisogno di pace e solitudine
Energia Yin - : Senso di impotenza, di isolamento, di blocco mentale.

PUNTO ZERO
Come sempre, con l'aiuto grafico dell'enneagramma, possiamo vedere chiaramente come in questa quarta evoluzione del E8, la persona si trova in un punto nevralgico, nel nocciolo della questione, nel punto zero. Infatti l'enearcano corrispondente è il 44 che, cabalisticamente, sarebbe 4+4=8 quindi il confronto avviene con l'eneatipo 4. Il punto cruciale del E4 è la sua capacità di empatia, di mettersi nei panni dell'altro cosa che il E8 è incapace, tutti e due gli eneatipi (4 e 8) sono degli individualisti, ma il 4 sa essere empatico, qualità che salverebbe il E8 della sua chiusura egotica. Il 4 è aperto agli altri, sa di essere speciale ma non manipola gli altri come il E8. Nella grafica vediamo che la proiezione del E8 su 4 passa attraverso il centro, il punto zero, quindi l'inconscio. E' quindi il momento del risveglio più determinante. La giustizia con la quale è stato umiliato deve essere corretta, il modello di giustizia non serve per diventare rigido, perfetto e migliore degli altri, ma per comprendere gli altri nelle loro ingiustizie ed aiutarli a correggersi, senza quindi bisogno di condanne o disprezzi. Non deve avere più paura dell'umiliazione se non riesce ad essere giusto e perfetto perchè nessuno lo è fino in fondo. 

RISENTIMENTO
Quinta evoluzione dell'eneatipo 8, diventa l'enearcano 53 chiamato il risentimento. A questo livello si mettono alla prova agendo per dimostrare la propria forza, non come prima per dimostrare agli altri il loro potere ma principalmente a se stessi. Iniziano a comprendere che le mura di potere dietro le quali si sono barricati e protetti li hanno realmente nascosti e resi duri ed isolati. Da qui nasce il risentimento, il rancore, un senso di frustrazione che però non lasciano vedere, per non venire meno nel loro orgoglio.
Vediamo i simboli della carta:  
Nello spazio centrale superiore vediamo un falco, rappresentazione di Hor (Horus in greco), detto "L'Alto" perché simbolo della luce nascente. E' l'inizio della consapevolezza nel pensiero del E8. Nello spazio centrale vediamo rappresentato uno scontro tra due soldati, uno scontro tra nemici che possono simboleggiare, oltre ad una discussione violenta, l'esistenza di due aspetti contraddittori nella stessa situazione o di due posizioni antagoniste: sono il cuore e la mente, la mente inizia a capire il giusto ma il cuore con il suo risentimento resiste e non si piega. Infine nello spazio inferiore include una spessa linea nera, un riflesso del dolore e della sofferenza, fisico, emotivo e mentale. Sotto la linea, un braccio armato che rappresenta l'atto di attaccare, è la lotta interiore e spesso inconscia che il E8 inizia ad affrontare. 
  
MAESTRIA ED ISOLAMENTO
L'arcano minore che corrisponde a questa quinta evoluzione dell'eneatipo 8 è il 3 di denari. Qui si dimostra le grandi capacità che hanno gli E8 di dirigere, di affrontare nuove sfide. Dimostrano maestria e autorità, fermezza e senso dell'onore. Sono creduti, fidati e rispettati. Sono individui che possono essere chiamati a risolvere problemi o a usare la propria forza per lottare per gli altri. Oltre ad essere risolute e determinate, le loro decisioni sono giuste. In questo livello aprendosi agli altri, iniziano a cooperare, aiutano gli altri a sviluppare autostima, coraggio e fiducia in se stessi, ispirandoli a ottenere più di quanto pensassero di poter fare. Capiscono che non è l'umiliazione ciò che dà forza al loro potere ma la comprensione. Però quando resta da solo cade preda del suo sconcerto e lotta interiore, desideroso nuovamente di chiudersi e non dare ascolto a nessuno. 
Pro e contro il 3 di denari
Energia Yang + : Ascolto interiore, riflessione, accoglienza dell'altro.
Energia Yin - : Paura di ascoltare, rifiuto del pensiero altrui.


UN LEADER COSTRUTTIVO
Il rovescio dell'enearcano 35 è adesso il 53, il cambiamento è la prospettiva, il suo obiettivo continua ad essere il potere e la ragione, ma non più fine a se stesso, adesso resta una persona persuasiva e convincente, ma gli altri non si sottomettono più al suo volere per paura bensì perchè si sentono motivati ed incoraggiati, danno alle persone un utile e chiaro senso dell'orientamento, nonché i mezzi per raggiungere obiettivi comuni; sono persone che sanno creare e mantenere un ordine, una chiarezza ed una stabilità in tutti i campi: sociale, famigliare, comunitario. Non ha più la paura del E5 a sentirsi invaso, ma lascia entrare gli altri nel suo territorio con chiarezza ed autorevolezza, senza bisogno di imporre limiti ispira rispetto a non essere invaso. Inizia a non avere più paura come il E3 delle cadute, della frustrazione e persino della stessa umiliazione, perchè ha capito che anche questo fa parte dell'insegnamento, dell'esperienza e del processo di crescita. 

PROSCRIZIONE
Sesta evoluzione dell'eneatipo 8, diventa l'enearcano 62 la proscrizione, simboleggia la virtù e
capacità umana di contrastare e allontanare ciò che può essere dannoso. Vediamo prima la simbologia della carta: Nella parte superiore vediamo una fiamma, ideogramma della luce cosmica, immagine della
forza spirituale, della dimensione celeste, comprensione, è la chiarezza del ragionamento. Questa virtù è assolutamente necessaria per chi ha l'autorità e il governo. Nello spazio centrale è cinto da un faraone che porta sul capo la corona chiamata Sejemty. Nella mano destra tiene lo scettro Nejej e con la sinistra un Ank Egiziano: .La corona Sejemty comprende el Alto y el Bajo Egipto, zona sur y norte del país
respectivamente. Simboliza la unión de ambos reinos, in senso psicologico è la capacità di avere un unione interiore (testa e cuore), integrazione in noi della teoria e la pratica. Il Cetro è simbolo di autorità mentre la croce di Ank è il compito di dare vita spirituale perchè questa croce simboleggia la ricerca dell'immortalità, il trionfo della vita sulla morte e il controllo sul male.


IL POTERE DI CREDERE IN SE STESSO
In questa seta evoluzione del E8 il suo istinto di potere ha già un obiettivo sano: potere su se stesso, quindi crede in se stesso, ragione per cui non usa più il potere come un arma di dominio sugli altri ma come un aiuto per gli altri. Si sentono solidi e comunicano agli altri la loro forza interiore attraverso la fiducia in se stessi. Hanno il talento di trasformare le difficoltà in nuove opportunità, prosperando e imparando attraverso la diversità. Hanno fiducia di poter fare quello che desiderano. Agli 8 non piace diffidare di se stessi, provare angoscia o insicurezza, perchè questo richiede uno sguardo introspettivo e loro non ne sono inclini ad affrontare la loro identità in modo diretto. Loro si conoscono nelle attività che svolgono non nei pensieri che esprimono, sono più pratici che teorici. Queste qualità si incarnano nell'arcano minore che gli corrisponde, il Cavaliere di Denari
Pro e contro il Cavaliere di Denari:
Energie Yang + :Affidabilità, concretezza, serietà
Energia Yin - : Spensierato, giocherellone, avventuriero 

SICUREZZA IN SE STESSO
In questa sesta evoluzione il E8 diventa l'enearcano 62 sempre in confronto con altri due eneatipi in questo caso il 6 e il 2 (il rovescio del 26 che era nella terza evoluzione). Qui vince tutte le paure del E6: non ha paura di essere tradito, ad infrangere le regole quando è necessario, a dimostrare anche i suoi limiti, adesso questo lo considera in segno di potere su se stesso. Anche le paure e limiti del E2 vengono vinti: non ha paura che lo cerchino soltanto per quello che offre, per i suoi doni, non ha paura alla critica e nemmeno a restare da solo. Sanno di essere capaci di superare gli ostacoli e di tornare più forti. Sanno di avere la capacità di difendere i propri diritti e bisogni, e la forza di volontà per resistere a qualsiasi pressione esercitata su di loro.

ACCUMULARE ESPERIENZA
Settima evoluzione dell'eneatipo 8, diventa l'enearcano 71 chiamato l'avarizia. Sembra una contraddizione che a questi livelli di risveglio ci sia ancora da lottare contro una forza così potente come l'avarizia, ma l'eneatipo 8, in quanto la sua ferita è l'umiliazione e la sete di potere, non c'è mai pace con questa tendenza, perchè il potere (esterno) richiede altrettanto potere (interiore) per gestirlo. Questo porta a voler accumulare soprattutto affettivamente delle esperienze, perchè l'avarizia più nociva è quella mentale e sentimentale: attaccati al proprio volere e parere.  Gli 8 si devono sempre controllare, ma l'istinto primordiale è sempre di aggressività e prepotenza. Prima vediamo i simboli della carta:
Nello spazio centrale superiore vediamo l'ideogramma del legame, una corda aperta che sta a significare il bisogno di unione con la forza senza distruzione. Al centro in alto, il Sole è nascosto dalla Luna, producendo un'eclissi solare. E' il contrasto tra la lucidità razionale (sole) e l'incertezza sentimentale (cuore), situazione perenne che vive il E8. Al centro c'è un tesoriere che deteneva il titolo di Imi-ra jetemet (Supervisore del Sigillo o delle cose segrete). Era incaricato di monitorare e difendere i tesori del faraone. Nell'immagine il tesoriere della corte reale svolge la sua opera di revisione e contabilizzazione dell'oro che conservano i vasi che sono il simbolo di ciò che viene custodito. Questa è un'azione tipica del E8: calcolare, programmare, registrare, conservare azioni, esperienze, ricordi, idee, ecc. Nel piano inferiore invece c'è una brocca che, essendo un elemento contenitore, rappresenta il capacità di salvare il patrimonio accumulato, ciò che si possiede, nel caso del E8 è la sua destrezza e le multipli esperienze vissute. 

PADRONANZA DI SÉ STESSI
L'arcano minore che corrisponde a questa setimana evoluzione del E8 è il 7 di Bastoni. A questo livello la persona diventa tollerante, raggiungendo una qualità di dominio magnanimo piuttosto che di dominio despota e tiranno come era agli inizi. Sono altamente carismatici, emanano un’aura di assoluto autocontrollo che ispira fiducia negli altri per radunarsi attorno a loro ed ottenere guida, sicurezza e protezione. L'essenza della loro grandezza risiede nella loro capacità di trovare modi per risolvere qualsiasi situazione o problema. Sono responsabili ed utilizzando tutte le risorse personali di cui dispongono per il benessere comune. Il problema però è nei loro momenti di intimità e solitudine dove lo sconforto li tenta e li attanaglia, ma loro sono ancora in lotta per non vedere questo lato oscuro ed è questa loro mancanza di sguardo introspettivo ciò che li farà stare tutta la vita all'erta e in lota contro il loro stesso potere.
Pro e contro le vibrazioni del 7 di Bastoni
Energia Yang + : determinazione, bisogno di perseveranza
Energia Yin - : scoraggiamento, tentazione di mollare tutto


IL POTERE DI AVERE SE STESSO
Enercano 71 (il rovescio del 17 che era la Stella), in questa settimana evoluzione del E8 la situazione è davvero capovolta, perchè ha superato le paura del E7 che era il non voler confrontarsi con gli altri (metteva a repentaglio il suo potere), e la paura del non essere accettato (questa è crisi per un leader), perchè il E8 sano è sicuro di sè, sa che non può piacere a tutti e quindi si rassegna dove il suo potere non arriva. Ma vince anche le paure del E1, per cui accetta che può essere imperfetto, che non sempre si possono compiere le regole, che lo sbaglio non è sempre una condanna ma un opportunità pe rimparare sempre di più. Jung diceva: “Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro.” Qui il E8 comprende pienamente che il potere è in se stesso e mai nel dominio delle cose o degli altri. 

RINASCITA
L'ottava ed ultima evoluzione dell'eneatipo 8, diventa l'enearcano 78 chiamato la rinascita. Gli 8 sanissimi possiedono non solo coraggio fisico ma morale, per questo sono considerati eroi perché si guadagnano il rispetto degli altri.  Sono nella migliore posizione possibile per realizzare qualcosa di veramente grande, hanno il potenziale psicologico che permette loro di fare del bene agli altri.  Di conseguenza, le persone sono enormemente grate agli 8 e rispondono ad essi con lealtà e devozione quasi idolatrica. Sono leader carismatici, sanno trascinare gli altri e seguirli. Vediamo i simboli della carta:
Nello spazio superiore vediamo l'ideogramma delle sabbie del deserto, immagine dei ricordi del passato come qualcosa che è stato ma non è più, di ciò che è temporale e fugace del momento presente. Al centro in alto, l'immagine della dea egiziana Ba, rappresentata come un uccello con una testa umana. È la personificazione della storia dell'uomo in volo, della coscienza cosmica e spirituale dell'essere umano. Quindi in alto c'è la consapevolezza dell'effimero (deserto) e dell'Eterno (l'uccello). Il componenti Ba era la forza dell'anima mentre il Ka era l'energia vitale dell'anima. Era necessario che Ba e Ka, risvegliandosi nell'Aldilà, potessero ritornare nel corpo fisico. Il piano centrale è circondato da un uomo che beve dalla fontana della conoscenza, che lo rende saggio, impara senza orgoglio perché è sapiente della fragilità delle sue opere. Davanti a lui c'è la pianta germinata e fiorita, simbolo di
manifestazione delle forze della natura, del processo di trasformazione interiore. La forma a ventaglio della pianta indica cambiamenti mentale e il colore rosa del suo fiore, l'amore rivelato. Nello spazio inferiore si racchiude una mummia, allegoria della morte fisica, della fine del dolore e sofferenza, della fede nell'esistenza dopo la morte, della risurrezione dell'anima e la rinascita a una nuova vita.

CONTATTO OCN LA NATURA
Quando il E8 raggiunge la sua ultima evoluzione acquista un contatto con la natura molto speciale, perchè noi siamo dominati dalle leggi della natura mentre l'evoluzione del E8 è il dominio di questo potere, ragione per cui nessun altro tipo di personalità ha questo effetto sugli altri per guadagnare “seguaci”, ammirazione, attenzione. Pertanto, gli eroici 8 raggiungono quello che noi umani chiamiamo l'immortalità cioè il ricordo nella storia, spesso sono personaggi molto celebri oppure grandi condottieri, guadagnandosi un posto permanente nei cuori e nelle menti di chi ha avuto il dono di conoscerli. L'arcano minore corrispondente è la Regina di Bastoni
Pro e contro le vibrazioni della Regina di Bastoni:
Energia Yang + : Indipendenza, contatto profondo con la natura, vitalità
Energia Yin - : Aridità, sterilità, durezza di cuore. 

SE VUOI CONOSCERE LA NATURA DI UNA PERSONA CONCÉDELE UN PO DI POTERE
Vediamo nel grafico dell'enneagramma l'ultima evoluzione dell'eneatipo 8, nella sua ottava tappa possiamo dire che fa un salto di 8° vero e proprio e diventa l'enearcano 78 che è la rinascita, la cosiddetta illuminazione; come si vede nel grafico la sua proiezione è esterna, una linea ai margini del cerchio esteriore, perchè la sua visione guarda la capacità di cogliere la materia in tutte le sue forme, variabilità, potenzialità. Tutto quello che fanno è ai limiti della perfezione e nonostante tutto riescono a far vedere il loro lato umano con i limite, imperfezioni e debolezze, ma sono così comprensibili che non puoi che comprenderli ed imparare persino dei loro difetti, almeno la maniera come loro riescono ad accettarli ed assumersi tutte le responsabilità senza far pesare nulla a nessuno. La loro più grande virtù è la magnanimità, senz apiù traccia di arroganza o Ego, ma umili e semplici, qualità davvero strane dei leader e le persone di potere. 
Infine come vediamo cabalisticamente, mentre tutte le evoluzioni sono la somma del 8, l'ultima invece diventa l'eneatipo 6 (78 = 7+8= 15 quindi 1+5=6), perchè la sua lotta eterna è quella del E6 : lottare contro il muro di diffidenza che si erge tra lui e gli altri, che lo isola e lo rende diffidente e poco empatico (difetti dei leader). E' questa la corda sempre da tirare e tenere a bada. 













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